Antenne per il digitale terrestre: quale scegliere e perché è importante

In un impianto TV, la scelta dell’antenna è fondamentale per garantire una ricezione stabile, pulita e senza disturbi. Non tutte le antenne sono uguali: esistono differenze importanti in termini di guadagno, direttività, rapporto fronte-retro e capacità di filtrare interferenze LTE/5G.

Cos'è il guadagno di un'antenna?

Il guadagno (espresso in dB) misura la capacità dell’antenna di captare il segnale rispetto a un’antenna di riferimento. Un guadagno elevato è utile in zone con segnale debole o interferenze ambientali.

Rapporto fronte-retro: cosa significa?

È il rapporto tra la potenza ricevuta frontalmente e quella captata posteriormente. Un buon rapporto fronte-retro (>20 dB) è essenziale per evitare disturbi da segnali riflessi o ripetitori secondari.

Antenne direttive e compatte: quando usarle

Le antenne direttive sono ideali per la ricezione da un singolo trasmettitore, con massimo isolamento. Le antenne compatte si adattano meglio in ambienti urbani o su balconi, mantenendo un buon compromesso tra dimensioni e prestazioni.

Il filtro LTE/5G è davvero utile?

Sì. Con la diffusione delle reti mobili nella banda 700 MHz (ex TV), è fondamentale scegliere un’antenna con filtro integrato per bloccare interferenze LTE/5G e preservare la qualità del segnale digitale terrestre.

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